"I giovani e la protezione del patrimonio culturale" - La Fondazione Hruby al Tommaseo
Ecco a voi un piccolo estratto della splendida serata vissuta lo scorso giovedì 8 ottobre presso il teatro del nostro Istituto, in occasione della prima tappa del progetto “I giovani e la protezione del patrimonio culturale: la Fondazione Hruby nelle scuole”.
L’iniziativa, che ha come obiettivo principe quello di diffondere la cultura della sicurezza tra le nuove generazioni, ha scelto di cominciare questo percorso di sensibilizzazione dei giovani sull’importanza della tutela dei beni culturali presso l'Istituto Marcelline Tommaseo.
In una sala gremita di allievi, ex allievi e genitori dell’Istituto, sono intervenuti la Prof.ssa Suor Sara Brenda, Preside dell’Istituto, Carlo Hruby, Vice Presidente della Fondazione Enzo Hruby, Mons. Franco Buzzi, Prefetto della Biblioteca Ambrosiana, e Armando Peres, Presidente del Comitato Turismo OCSE, coordinati da Armando Adorno, editorialista del Sole 24 ore.
Durante l’incontro Carlo Hruby ha sottolineato il ruolo delle tecnologie di sicurezza, che oggi consentono di proteggere e al tempo stesso di valorizzare i beni culturali.
“Solo la consapevolezza può spingere ad attivarsi per adottare adeguate misure di sicurezza e protezione per difendere il nostro patrimonio. Abbiamo deciso di intraprendere questo ciclo di incontri rivolto alle ultime classi dei licei e agli studenti universitari per far conoscere ai giovani il valore del nostro patrimonio culturale e l’importanza della sua protezione e valorizzazione”.
Offerto in omaggio ai partecipanti il volume "Un capolavoro chiamato Italia", un libro che raccoglie le testimonianze dei responsabili di rilevanti istituzioni culturali e di alcuni dei maggiori esperti di tutela dei beni artistici, che mettono in luce tanto la ricchezza di alcune nostre eccellenze quanto le grandi emergenze ancora da affrontare.
