Educatori

Fin dalle origini la comunità delle suore e dei collaboratori laici è impegnata nell’educazione secondo lo spirito di famiglia, uno stile che pone al centro la relazione educativa e che impronta i rapporti interpersonali a semplicità, libertà, lealtà e collaborazione.

    Ciò si realizza attraverso la vita insieme, grazie alla presenza costante degli educatori,  nella condivisione dell’impegno culturale, ma anche del divertimento: una presenza vigile ed affettuosa, ferma ed empatica che, attraverso la preparazione qualificata nell’insegnamento e l’esempio del proprio modo di vivere, accompagna la crescita del bambino, dell’adolescente e del giovane verso la sua piena realizzazione.

Si realizza  anche attraverso la cura della relazione educativa, che significa esercizio nell’ascolto attento di ciascun  allievo  per renderlo attivo e consapevole  della propria maturazione sia culturale che umana.

Da sempre il nostro metodo educativo vede una stretta collaborazione con la famiglia che riveste un ruolo primario nella formazione dell’alunno, qualunque sia la sua età.

L’Istituto ha come sua peculiarità la fedeltà alla preziosa certezza di monsignor Biraghi nella forza creativa delle  giovani generazioni e nella loro capacità di rinnovare continuamente la società. Per questo vuole educatrici ed educatori consapevoli, maturi, totalmente rivolti al bene di chi educano: “Spiegate le cose più utili e non le cose che eccitano ammirazione. Non vi affannate troppo, non gridate troppo”.

La  pedagogia propria delle Marcelline richiede quindi studio continuo e critico delle linee di forza del tempo presente che porta a rinnovare continuamente metodi, programmi e preparazione in campo educativo.

Gli  educatori (docenti, animatori, assistenti, personale impegnato nella gestione) sono  formati a vivere le linee carismatiche proprie dell’Istituto volute e pensate per tutta la rete di scuole Marcelline.