Nato in ‘Tommaseo’ e proposto al Ministero della Pubblica Istruzione fin dagli anni ’50, il nostro Liceo Linguistico ha carattere umanistico – letterario.

Nel corso degli anni si è continuamente rinnovato, in linea con i cambiamenti culturali, pur perseguendo la stessa finalità: la crescita della persona sul piano culturale, sociale ed umano, così da aiutare ciascuno a diventare adulto responsabile nella comunità, in grado di interagire e di mediare nei diversi contesti culturali.

Dall’anno 2011-12 il Liceo ha previsto l’inserimento dello studio dell’arabo, che pertanto rientra nell’offerta insieme all’inglese, al francese, allo spagnolo e al tedesco. allineando così l’arabo all’attestazione delle competenze linguistiche secondo i livelli (da A2 a C1) previsti dal CEFR: Common European Framework of Reference for Languages.    

La proposta formativa del liceo linguistico desidera dunque stimolare un confronto culturale finalizzato alla mediazione linguistica, all’educazione al dialogo e all’integrazione umana e sociale.

Dall’anno scolastico 2018-2019 l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile è entrata a far parte della didattica, integrandola in modo innovativo. I 17 goal vengono declinati attraverso lo studio delle discipline per consentire una maggiore attualità e una visione sempre più collegata con le scommesse globali (www.asvis.it) . Si attivano così insegnanti, genitori e studenti verso questa grande scommessa, giocata nell’esempio quotidiano a scuola, nella professionalità degli insegnanti a fare squadra, nel diretto coinvolgimento delle famiglie. Nasce Grow the World, la prima esperienza del modello di scuola dello sviluppo sostenibile.