CHE NE DITE DI BUONE NOTIZIE? un nuovo pianeta, uno zoo umano e case 3D

KEPLER-1649C, IL PIANETA PIÙ SIMILE ALLA TERRA MAI SCOPERTO FINORA.

Dista 300 anni luce, si chiama Kepler-1649c e potrebbe avere acqua allo stato liquido. Solo 1,06 volte più grande del nostro pianeta, riceve una quantità di luce dalla sua stella pari al 75% di quella che la Terra riceve dal Sole. Kepler-1649c orbita intorno alla sua piccola stella nana rossa da far sì che un anno su questo pianeta equivalga a soli 19,5 giorni terrestri!

UNO ZOO UMANO

Quando un cliente chiese un progetto per un resort che includesse uno zoo a Wuchuan, nella provincia meridionale del Guangdong, Bill Bensley, noto come il “Willy Wonka del design dell’hotel”, decise di cambiare idea,  “ingabbiare” gli esseri umani e lasciare gli animali esotici, e in via di estinzione, liberi. Lo “zoo umano”, ideato da Bensley,  si chiamerà WorldWild . Si tratta di un progetto da realizzare in otto anni che consisterà nella creazione di diversi hotel di lusso,  certamente fuori dal comune. La prima fase si aprirà nel 2023. Le “gabbie umane” saranno, in realtà, 2.400 lussuose camere d’albergo. All’esterno, diversi animali selvaggi ed esotici- salvati dagli zoo in tutta la Cina – vagheranno liberi. L’idea è quella di cercare di creare habitat simili a vari spazi esistenti in natura, come foreste asiatiche, savane australiane e africane, in modo che gli animali si sentano “a casa”. Gli animali avranno a disposizione una superficie di 2 mila ettari di terreno, vicino allo “zoo umano”.  E’ probabile che, maltrattati in precedenza, arrivino ​​al WorldWild  “molto colpiti emotivamente “, ma l’idea del progetto è che le persone li vedranno riabilitati.

UN GIORNO POTRESTI VIVERE IN UNA CASA STAMPATA IN 3D!

Entro la fine dell’anno, in una parte remota del Messico meridionale, 50 famiglie si trasferiranno nella prima comunità stampata in 3D del mondo e nella periferia di Austin, in Texas, sei persone che in precedenza erano senzatetto si trasferiranno in piccole case stampate in 3D a giugno. I due progetti sono la prima prova su larga scala che la tecnologia di stampa 3D potrebbe essere una buona scoperta per costruire rapidamente alloggi a prezzi accessibili. La stampante, lunga 10 metri, funziona come una versione gigante di stampanti 3D desktop che spruzzando una miscela di cemento personalizzata in strati, come la glassa su una torta, innalza l’abitazione. Il processo costruisce le pareti della casa a cui vengono in seguito aggiunte tetto e finestre. La società ha collaborato con New Story, un’organizzazione no profit focalizzata sulla ricerca di modi migliori per costruire alloggi a prezzi accessibili. In Messico, il team sta costruendo case per alcuni dei residenti più poveri in una zona rurale vicino alla città di Nacajuca. Le case saranno donate alle famiglie che attualmente vivono in baracche improvvisate che si allagano ogni volta che piove e che probabilmente crollerebbero in seguito a un terremoto. Mentre le baracche hanno stanze singole, le nuove case saranno dotate di due camere da letto, una cucina e un soggiorno. Per la maggior parte delle famiglie, sarà la prima volta che avranno accesso all’impianto idraulico interno e all’elettricità!

Isabella Costa